QUELL’ESTATE DEL 1984 E ALTRI RACCONTI

La penna di Stefania ci accompagna nel viaggio tra le vite.

Facile è calarsi nelle storie dei personaggi, dove è possibile poter ritro-
vare un pezzettino di noi.

Ogni racconto diventa così il mezzo di comunicazione, d’incontri, di
sfoghi, di scambi e intrecci.
La società di oggi, tende a formattarci e a volerci unificati ad un solo
sistema, ma Stefania ci presenta uomini e donne con difetti, con paure,
confusi, ma veri, e in questa concretezza, li delinea con grande maestria.

Il lettore viene così catapultato nella dimensione “imperfetta” dei pro-
tagonisti, ma è profondamente unito dall’umanità con cui sono descritti.

In fondo solo con amore, ogni pena può poi essere lenita e anche ciò
che sembra una mancanza, può essere il preludio per un nuovo inizio.
Buona lettura!!